La Storia

Durante la ritirata dei soldati tedeschi, nei primi giorni di Luglio, continuarono le uccisioni di civili.  A Le Caselle persero la vita altre undici persone.  Il 5 luglio un certo Alessandro Lammioni di Malfiano affrontò e disarmò un tedesco che aveva ripetutamente molestato una donna.  Questo gli costò la vita poiché una banda di tedeschi gli scaricò addosso un’intera mitragliatrice.
A Capocontro, nella fattoria dei Migliorini, diverse persone soprattutto donne e bambini fuggite da Arezzo, erano state rinchiuse in una cantina dai tedeschi mentre loro si erano allontanati momentaneamente, forse con l’idea di ucciderle dopo.  Alcune delle ragazze che appartenevano a questo gruppo erano state denudate e molestate.

Le Vittime

Borgogni Giulia, 31 anni
Chiatti Enrichetta, 54 anni
Chiatti Federico, 6 anni
Chiatti Stefano, 33 anni
Chiatti Egisto, 52 anni

Chiatti Basilio, 59 anni
Malentacchi Nello, 65 anni
Mugnai Eugenio, 45 anni
Orsoline Omero, 44 anni
Venturini Francesca, ? anni

Luogo della Strage