N. 1072 del 21/10/2008. Sentenza della Suprema Corte di Cassazione emessa a seguito di ricorso presentato dal difensore della Repubblica Federale di Germania, nella sua qualità di responsabile civile, denunciando l’illegittimità della condanna del Tribunale di 2° grado, perché contraria a norme consuetudinarie di diritto internazionale e ad obblighi assunti dall’Italia con la stipula del Trattato di Pace del 1947 e con gli accordi italo-tedeschi di Bonn del 1961. In particolare la Suprema Corte ha ritenuto inoperante il principio consuetudinario internazionale di immunità degli Stati dalla giurisdizione per atti compiuti “iure imperii” nel caso di gravi violazioni del diritto umanitario. Secondo la Corte, la violazione dei diritti fondamentali dell’uomo, che contraddistingue i crimini contro l’umanità, segna il “punto di rottura tollerabile” della sovranità e quindi il rispetto della “sovrana eguaglianza” degli Stati deve restare privo di effetti.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.